Indice sezionale

Abbiamo creato un indice per sezioni per facilitare la ricerca di ordinanze e decisioni relative a sezioni specifiche del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA) e del Personal Information Protection Act (PIPA).

Per utilizzare la tabella, fare clic sulla sezione (e sulla sottosezione) FIPPA o PIPA desiderata. Si accede così a un elenco di tutti i documenti che sono stati identificati come contenenti discussioni significative relative a quella sezione. I risultati sono ordinabili per numero di documento, titolo, data e tipo di documento. I casi principali contengono discussioni approfondite su quella specifica sezione della legge.

Si noti che non abbiamo necessariamente elencato tutte le sentenze che trattano una determinata sezione. Ogni documento viene aggiunto all'indice in base ai fatti e alle circostanze che lo caratterizzano, e potreste scoprire che altre ordinanze contengono informazioni rilevanti per la vostra situazione.

Per vedere le ordinanze che sono state oggetto di revisione giudiziaria da parte della Corte Suprema di BC, consultare la tabella della revisione giudiziaria.

Inoltre, il Canadian Legal Information Institute (CanLII) fornisce l'accesso a sentenze, decisioni di tribunali, statuti e regolamenti di tutte le giurisdizioni canadesi. È possibile visitare il loro sito web per trovare altre decisioni di autorità di tutto il Canada.

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Revisione giudiziaria
Caso principale
Totale: 4392 risultati.
FIPPA

Un richiedente ha chiesto al Ministero delle Finanze (Ministero) di fornire documenti relativi a sondaggi di opinione condotti da gennaio a settembre 2020. Il Ministero ha fornito i documenti ma ha trattenuto alcune informazioni ai sensi dell'articolo 13(1) (consigli o raccomandazioni) della legge sulla libertà di informazione e la protezione della privacy (FIPPA). L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 13(1) si applicasse ad alcune ma non a tutte le informazioni. L'arbitro ha ordinato al Ministero di divulgare alcune delle informazioni.

febbraio 20, 2024

Il richiedente ha presentato una richiesta ai sensi del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA) alla Provincial Health Services Authority (PHSA) per accedere ai documenti relativi a un contratto per i servizi di gestione dei parcheggi tra Imperial Parking Canada Corporation (Impark) e la Fraser Health Authority (FHA). La PHSA ha deciso di divulgare i documenti, ad eccezione di alcune informazioni minime che ha deciso di non divulgare ai sensi dell'art. 22 (irragionevole invasione della privacy personale di terzi) e dell'art. 21 (danno agli interessi commerciali di terzi). Impark ha chiesto un riesame della decisione della PHSA, sostenendo che si dovevano trattenere più informazioni in base alla s. 21. L'arbitro ha confermato la decisione della PHSA. L'arbitro ha confermato in parte la decisione del PHSA e ha concluso che il PHSA è tenuto a rifiutare al richiedente l'accesso ad alcune, ma non a tutte, le informazioni oggetto della controversia ai sensi della s. 21.

settembre 09, 2021

Un richiedente ha richiesto alla Città di Vancouver (Città) documenti ai sensi del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA) relativi a tre "richieste di riorganizzazione" che coprono il periodo da aprile 2016 a gennaio 2019. La città ha divulgato i registri, tagliando le informazioni ai sensi degli articoli 13(1) (consigli o raccomandazioni), 15(1)(l) (danno alla sicurezza della proprietà o del sistema), 17(1) (danno agli interessi economici dell'ente pubblico) e 22(1) (irragionevole invasione della privacy di terzi). Il richiedente ha contestato tale separazione e ha anche lamentato che il Comune ha interpretato la sua richiesta in modo troppo restrittivo e non ha condotto una ricerca adeguata dei documenti da consultare. L'arbitro ha ritenuto che gli artt. 13(1) e 22(1) si applicavano ad alcune informazioni. L'arbitro ha inoltre stabilito che la s. 13(1) non si applicava alle informazioni di cui alla s. 22(1). 13(1) non si applicava ad altre informazioni e ha ordinato al Comune di divulgarle. Non è stato necessario considerare l'articolo 13, paragrafo 1, per alcune informazioni, né considerare gli articoli 17, paragrafo 1, e 15, paragrafo 1, lettera l). Infine, l'arbitro ha ritenuto che il Comune abbia adempiuto all'obbligo di cui all'articolo 6, paragrafo 1, di interpretare la richiesta e di condurre una ricerca adeguata.

settembre 07, 2021

Il richiedente ha richiesto una serie di informazioni alla Community Living British Columbia (CLBC). La CLBC ha fornito alcune informazioni in risposta, ma ne ha rifiutate altre ai sensi di diverse disposizioni del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA) e dello s. 46 dell'Adult Guardianship Act (AGA). Questa ordinanza riguarda la decisione della CLBC di rifiutare l'accesso alle informazioni ai sensi degli sgg. 3(1)(c) (al di fuori dell'ambito di applicazione), 13(1) (consigli e raccomandazioni), 14 (privilegio dell'avvocato-cliente) e 22(1) (irragionevole invasione della privacy personale) del FIPPA e s. 46 (divieto di divulgazione di persone che denunciano abusi) dell'AGA. L'arbitro ha ritenuto che, nel loro insieme, gli artt. 3(1)(c), 13(1), 14 e 22(1) del FIPPA e l'articolo 46 dell'AGA autorizzavano o imponevano alla CLBC di non divulgare molte delle informazioni oggetto della controversia. Tuttavia, l'arbitro ha anche deciso che gli artt. 13(1) e 22(1) non si applicavano ad alcune delle informazioni trattenute da CLBC in base a tali sezioni e ha ordinato a CLBC di divulgare tali informazioni al richiedente.

settembre 02, 2021

Il richiedente ha presentato una richiesta ai sensi del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA) al Ministero delle Finanze e al Ministero dei Servizi ai Cittadini (Ministry of Citizens' Services) per accedere ai documenti contenenti tutte le accuse mosse da un individuo nominato contro il richiedente, sia per iscritto che in una registrazione audio. I Ministeri hanno rilasciato al richiedente i documenti che rispondevano, ma hanno trattenuto alcuni documenti e informazioni ai sensi dell'art. 22(1) (irragionevole invasione della privacy personale di una terza parte) del FIPPA. Il richiedente ha chiesto una revisione delle decisioni del Ministero. L'arbitro ha concluso che i Ministeri erano tenuti a rifiutare di divulgare alcune delle informazioni contestate ai sensi dell'art. 22(1), tra cui la maggior parte di due registrazioni audio, ma erano tenuti a divulgare al richiedente il resto delle informazioni contestate.

agosto 30, 2021

Sintesi: una richiedente ha richiesto l'accesso, ai sensi della legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy (FIPPA), alla cartella clinica del figlio. L'Interior Health Authority (IHA) ha divulgato gran parte della cartella, ma ha trattenuto alcune informazioni ai sensi dell'articolo 22(1) del FIPPA (irragionevole invasione della privacy di terzi). L'arbitro ha rilevato che le informazioni riguardavano quasi esclusivamente terzi e ha confermato che l'articolo 22(1) si applica alle informazioni in questione.

agosto 23, 2021

La Vancouver Coastal Health Authority (VCH) non ha risposto alle richieste di accesso di un richiedente entro i termini previsti dal Freedom of Information and Protection of Privacy Act. Il direttore ha ritenuto che la VCH non avesse adempiuto ai suoi doveri ai sensi degli articoli 6(1) e 7 della legge e le ha ordinato di rispondere alla richiesta di accesso entro un termine specifico.

luglio 29, 2021

Il Distretto di Kent (Distretto) ha chiesto l'autorizzazione, ai sensi dell'articolo 43 della Legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy, a ignorare 59 richieste di accesso in sospeso presentate dall'intervistato al Distretto. Il Distretto ha inoltre chiesto di essere sollevato da qualsiasi futura richiesta di accesso presentata dall'intervistata. Nel corso dell'inchiesta, l'intervistata ha ritirato la maggior parte delle sue richieste di accesso. L'arbitro ha ritenuto che le rimanenti richieste di accesso non fossero frivole o vessatorie (art. 43(b)) e che non avrebbero interferito in modo irragionevole con le operazioni del Distretto a causa della natura ripetitiva o sistematica delle richieste (art. 43(a)). L'arbitro ha concluso che l'esonero ai sensi dell'articolo 43 non era giustificato in questo caso.

luglio 23, 2021

Un richiedente ha richiesto sezioni di rapporti autoptici relativi a quattro indirizzi di Vancouver, per il periodo 2002-2018, che mostrassero se il BC Coroners Service (BCCS) avesse condotto determinati esami. Il BCCS ha trattenuto i 18 rapporti in questione ai sensi dell'art. 22(1) del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (invasione irragionevole della privacy di terzi). L'arbitro ha ritenuto che i rapporti non contengano le informazioni richieste e che pertanto non rispondano alla richiesta. Non è stato necessario condurre l'analisi di cui all'art. 22(1) o emettere un'ordinanza.

febbraio 10, 2021

Un professore ha presentato due richieste di documenti relativi a un'indagine e ad alcune comunicazioni che lo riguardavano. L'Università di Victoria ha concesso un accesso parziale ai documenti, ma ha rifiutato di divulgare alcune informazioni ai sensi degli articoli 14 (privilegio del cliente avvocato) e 22 (irragionevole invasione della privacy personale di terzi) del Freedom of Information and Protection of Privacy Act. L'arbitro ha confermato la decisione dell'Università di Victoria di rifiutare al richiedente l'accesso ai sensi degli articoli 14 e 22.

febbraio 13, 2020

Tutti i ministeri del governo della Columbia Britannica e l'Office of the Premier (il governo) hanno richiesto l'autorizzazione ai sensi dell'articolo 43(b) del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA) per ignorare una serie di richieste di accesso da parte del caucus dell'Opposizione ufficiale (l'Opposizione). Il governo della BC sostiene che dovrebbe essere autorizzato a ignorare le richieste di accesso perché frivole o vessatorie. Il governo della BC sostiene inoltre che dovrebbe essere autorizzato a ignorare le richieste di accesso perché teme che l'opposizione abbia violato la legge sulla protezione delle informazioni personali (PIPA) nel presentare le richieste. L'arbitro ha stabilito che le richieste di accesso non erano frivole o vessatorie ai sensi dell'articolo 43(b); pertanto, il Governo della BC non era autorizzato a ignorarle. L'arbitro ha inoltre rifiutato di valutare se vi fosse una violazione del PIPA ai sensi dell'art. 43(b) del FIPPA. Ha concluso che non è appropriato per un ente pubblico aggirare il processo di reclamo PIPA attraverso una richiesta di cui all'articolo 43 del FIPPA.

settembre 24, 2019

Una richiedente ha chiesto al Ministero dell'Avvocatura generale (Ministero) l'accesso, ai sensi del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA), ai documenti relativi a lei e al suo impiego per un determinato periodo di tempo. Il Ministero ha trattenuto le informazioni contenute nei documenti sulla base degli articoli 13(1), 15(1) e 15(2). 13(1), 15(1)(g) e/o 22(1) del FIPPA. L'arbitro ha stabilito che l'art. 13(1) non si applicava ai documenti in quanto le informazioni non si qualificavano come consigli o raccomandazioni, ma il Ministero era autorizzato a trattenere alcune informazioni ai sensi dell'art. 15(1)(g) in quanto connesse o utilizzate nell'esercizio della discrezionalità dell'accusa. L'arbitro ha inoltre stabilito che la divulgazione di alcune delle informazioni oggetto della controversia avrebbe invaso in modo irragionevole la privacy di terzi e il Ministero era tenuto a non divulgarle ai sensi dell'art. 22(1). Infine, l'arbitro ha ritenuto che il Ministero non avesse adempiuto all'obbligo, previsto dall'art. 22(5), di fornire al richiedente un riepilogo delle informazioni personali fornite in via confidenziale su di lui in un determinato fascicolo e gli ha ordinato di farlo.

marzo 28, 2019

Ai sensi dell'articolo 42(1)(i) del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA), il Commissario autorizza il Ministero della Salute a raccogliere indirettamente il nome, la data di nascita, il sesso, le informazioni di contatto e il numero personale di salute di una persona da un individuo che ha una relazione stretta con quella persona o una responsabilità per la salute e il benessere di quella persona allo scopo di registrarla in una lista d'attesa per le cure primarie stabilita e mantenuta da HealthLink BC.

marzo 28, 2019

Un richiedente ha richiesto i disegni del permesso di sviluppo per una proposta di sviluppo nella Township di Langley (Langley). Langley ha negato l'accesso ai disegni ai sensi degli articoli 17(1) e 21(1) del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA). L'arbitro ha ritenuto che nessuna delle due eccezioni fosse applicabile e ha ordinato a Langley di rivelare i disegni al richiedente.

marzo 20, 2019

Il denunciante ha chiesto che l'Interior Health Authority rinunciasse alle tariffe per i documenti relativi alla chiusura dei dipartimenti di emergenza. L'arbitro ha ritenuto che i documenti riguardassero una questione di interesse pubblico ai sensi dell'articolo 75(5)(b) e che il richiedente avesse diritto a un esonero dalle tasse.

marzo 07, 2019

Un dipendente ha richiesto il proprio fascicolo personale ai sensi della legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy (FIPPA). La città di Surrey (City of Surrey) ha divulgato molti documenti, ma ha anche trattenuto le informazioni relative alle indagini sulla sua condotta fuori dal servizio in base a diverse eccezioni del FIPPA: ss. 13(1) (consigli o raccomandazioni); 15(1) (danno alle forze dell'ordine); 16(1) (danno alle relazioni intergovernative); 17(1) (danno agli interessi finanziari o economici dell'ente pubblico); 19(1) (danno alla sicurezza individuale o pubblica); e 22(1) (danno alla privacy di terzi). L'arbitro ha ritenuto che gli articoli 13(1) e 16(1) 13(1) e 16(1)(b) si applicavano ad alcune delle informazioni trattenute. L'arbitro ha inoltre ritenuto che gli ss. 15(1)(a) e (d), 17(1), 19(1)(a) e (b) e 22(1) non si applicavano alle restanti informazioni trattenute e ha ordinato alla città di rivelare tali informazioni al dipendente.

febbraio 07, 2019

Una ricorrente ha chiesto un riesame della decisione del Ministero delle Finanze di rifiutare l'accesso a una serie di e-mail ai sensi dell'articolo 14 (privilegio del cliente avvocato) del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA). La ricorrente ha sostenuto che il privilegio non si applica perché il governo ha tenuto una condotta illegale. La ricorrente ha anche sostenuto che il Ministero delle Finanze deve divulgare le informazioni trattenute ai sensi dell'articolo 25 del FIPPA, in quanto è chiaramente nell'interesse pubblico che tali informazioni vengano divulgate. L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 25 non si applicasse ai documenti e che il Ministero delle Finanze fosse autorizzato a trattenere le informazioni ai sensi dell'articolo 14. L'arbitro non ha inoltre ritenuto che il Ministero delle Finanze fosse autorizzato a trattenere le informazioni. L'arbitro non era inoltre convinto che il Ministero delle Finanze avesse cercato di promuovere una condotta che sapeva o avrebbe dovuto sapere essere illegale.

luglio 10, 2018

Una paziente di una clinica gestita dall'ente pubblico ha denunciato che un responsabile della clinica ha utilizzato le sue informazioni personali per uno scopo incoerente o diverso da quello per cui erano state ottenute o compilate, in violazione dell'articolo 32(a) del FIPPA. L'arbitro ha ritenuto che l'ente pubblico non abbia rispettato l'articolo 32(a) e gli ha ordinato di smettere di utilizzare le informazioni personali della denunciante in violazione dell'articolo 32(a).

luglio 10, 2018

L'ordine F16-24 ha autorizzato un'agenzia della corona a ignorare le richieste di accesso da parte del richiedente oltre a una richiesta di accesso alla volta. L'agenzia è stata successivamente sciolta e i suoi beni sono stati trasferiti al governo ai sensi dell'articolo 68(1)(b) della legge sulla formazione privata. Il richiedente ha successivamente presentato al Ministero una richiesta di accesso ai sensi del FIPPA. Il Ministero ha ignorato la richiesta di accesso, basandosi sull'ordinanza F16-24. Il Ministero ha sostenuto che l'ordine F16-24 era un bene che gli era stato trasferito dalla legge 68(1)(b) del Private Training Act. L'arbitro ha ritenuto che l'ordine F16-24 non fosse un bene ai sensi della legge sulla formazione privata. Il Ministero era tenuto a rispondere alla richiesta di accesso del richiedente.

luglio 09, 2018

La società richiedente ha presentato alla Città di Parksville (City) una richiesta di documentazione relativa alla decisione della Città di intraprendere una causa contro la ricorrente. La Città ha rifiutato di divulgare parti della documentazione sulla base del fatto che avrebbe rivelato confidenze dell'ente locale ai sensi dell'art. 12(3)(b), consigli o raccomandazioni ai sensi dell'art. 13(1), informazioni privilegiate del cliente avvocato ai sensi dell'art. 14 o avrebbe irragionevolmente invaso la privacy di terzi ai sensi dell'art. 22. L'arbitro ha ritenuto che la città potesse trattenere alcune informazioni, ma non tutte, ai sensi degli articoli 12(3)(b), 13(1) e 14 del FIPPA. A seguito di queste conclusioni, non è stato necessario per l'arbitro valutare l'applicabilità dello s. 22.

maggio 16, 2018

Il richiedente ha chiesto i nomi di tutti i donatori che hanno donato più di 3.000 dollari all'Università di Victoria tra il 1° ottobre 2015 e il 15 settembre 2016, insieme all'importo della donazione. L'Università ha fornito alcune informazioni al richiedente, ma ne ha trattenute altre ai sensi degli artt. 17(1) (danno agli interessi finanziari), 21(1) (danno agli interessi commerciali di terzi) e 22 (irragionevole invasione della privacy personale). L'arbitro ha stabilito che l'Università era autorizzata, ai sensi dell'art. 17 del FIPPA, a trattenere alcune informazioni e obbligata, ai sensi dell'art. 22, a rifiutare di divulgare altre informazioni. 22 di rifiutarsi di divulgare altre informazioni. È stato ordinato di rivelare al richiedente una piccola quantità di informazioni. Alla luce di queste conclusioni, non è stato necessario prendere in considerazione anche la s. 21. 21.

maggio 15, 2018

Il richiedente ha chiesto informazioni ai sensi del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA) sulla sospensione dei privilegi ospedalieri di tre medici. Il VIHA ha rifiutato di divulgare le informazioni ai sensi della s. 51 dell'Evidence Act e delle ss. 13 (consigli e raccomandazioni), 14 (segreto professionale del cliente) e 17 (danno agli interessi finanziari o economici) del FIPPA. L'arbitro ha ritenuto che la s. 51 non si applicasse ai documenti, ma ha confermato le decisioni del VIHA in merito alla maggior parte delle informazioni trattenute ai sensi delle s. 13 e 14. L'arbitro ha concluso che la s. 51 non si applica ai documenti. L'arbitro ha concluso che l'articolo 17 non si applicava ai documenti.

settembre 29, 2017

Questo rapporto esamina come la ICBC condivide le informazioni personali di milioni di colombiani britannici.

settembre 13, 2017

I richiedenti hanno chiesto informazioni su un accordo transattivo tra la città di Vancouver e un individuo che era stato ingiustamente incarcerato. Il Comune ha fornito i documenti richiesti, ma ha trattenuto la maggior parte delle informazioni ai sensi dell'art. 14 (privilegio del cliente avvocato), dell'art. 17 (danno agli interessi finanziari o economici), dell'art. 21 (danno agli interessi commerciali di una terza parte), dell'art. 22 (irragionevole invasione della privacy personale) del FIPPA e del privilegio di regolamento di diritto comune. L'arbitro ha ritenuto che la città fosse autorizzata a trattenere le informazioni ai sensi dell'art. 14 del FIPPA e del privilegio di regolamento di common law. Alla luce di queste conclusioni, l'arbitro non ha dovuto valutare se gli articoli 17, 21 o 22 fossero applicabili ai documenti.

luglio 10, 2017

Il richiedente ha richiesto tutti i documenti relativi alla campagna Hall of Shame/Anti-Fraud della ICBC del 2016. La ICBC ha rifiutato di divulgare alcune informazioni ai sensi dell'art. 13 (consigli o raccomandazioni politiche) e dell'art. 14 (segreto professionale del cliente) del FIPPA. L'arbitro ha confermato la decisione della ICBC.

luglio 04, 2017

Un richiedente ha richiesto dei documenti al Chartered Professional Accountants of British Columbia (CPABC). In particolare, voleva informazioni sulla persona che aveva nominato per una borsa di studio CPABC. Il CPABC ha rifiutato di divulgare alcune informazioni ai sensi dell'articolo 13 (consigli e raccomandazioni politiche) e dell'articolo 22 (danno alla privacy personale) del FIPPA. L'arbitro ha ritenuto applicabile l'articolo 13 e ha confermato la decisione del CPABC di rifiutare la divulgazione delle informazioni in base a tale eccezione. Non è stato necessario prendere una decisione in merito all'articolo 22.

giugno 28, 2017

Ai sensi dell'articolo 42(1)(i) del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA), il Commissario autorizza il Ministero delle Finanze (Ministero) a raccogliere indirettamente gli indirizzi e-mail e/o postali di circa 74 persone allo scopo di contattarle come raccomandato nel rapporto del 6 aprile 2017 del Mediatore: Misfire: The 2012 Ministry of Health Employment Terminations and Related Matters (Misfire Report).

giugno 16, 2017

Un richiedente ha chiesto informazioni sui divieti immediati di accesso alla strada emessi dalla polizia di Tofino in un determinato periodo di tempo. Il Ministero ha fornito i documenti richiesti e ha trattenuto alcune informazioni ai sensi dell'art. 14 (privilegio del cliente avvocato), dell'art. 16(1)(b) (informazioni ricevute in via confidenziale da un'agenzia governativa federale) e dell'art. 22 (irragionevole invasione della privacy personale) del FIPPA. L'arbitro ha ritenuto che il Ministero fosse autorizzato ai sensi dell'art. 14 e obbligato ai sensi dell'art. 22 a trattenere le informazioni. L'arbitro, pertanto, non ha dovuto valutare se l'articolo 16(1)(b) fosse applicabile ai documenti.

giugno 06, 2017

Il richiedente ha richiesto documentazione su una proposta di politica del Ministero relativa ai danni alla reputazione dei dipendenti durante i procedimenti legali. Il Ministero ha divulgato alcune informazioni, ma ne ha trattenute altre sulla base del fatto che erano esenti da divulgazione ai sensi degli artt. 12 (confidenze di gabinetto), 13 (consigli o raccomandazioni politiche), 14 (privilegio del cliente dell'avvocato) e 22 (divulgazione dannosa per la privacy personale) del FIPPA. L'arbitro ha confermato la decisione del Ministero di non divulgare le informazioni contenute nei registri ai sensi degli articoli 13 e 14. Alla luce di questa constatazione, non è stato necessario prendere in considerazione anche gli articoli 12 e 22.

giugno 06, 2017

Il richiedente ha richiesto un elenco che descrivesse gli argomenti delle note informative. Il Ministero ha rifiutato di divulgare alcune descrizioni ai sensi degli articoli 3(1)(h) (al di fuori dell'ambito di applicazione della legge), 12 (confidenze di gabinetto), 13 (consigli o raccomandazioni politiche), 14 (segreto professionale), 16(1)(b) (danno alle relazioni intergovernative) e 22 (danno alla privacy personale) del FIPPA. L'arbitro ha confermato la decisione del Ministero in merito agli articoli 3(1)(h) e 22 (danno alla privacy personale) del FIPPA. 3(1)(h) e 14. Ha inoltre confermato la decisione relativa all'articolo 13(1), con l'eccezione di otto descrizioni. Ha ritenuto che l'articolo 16(1)(b) si applicasse solo a cinque delle otto descrizioni e che le altre tre dovessero essere comunicate al richiedente. Non è stato necessario considerare gli articoli 12 o 22.

giugno 06, 2017

Un richiedente ha richiesto l'accesso a documenti relativi alla preparazione di dichiarazioni giurate per un'azione giudiziaria. La Law Society of British Columbia (LSBC) si è rifiutata, ai sensi dell'art. 8(2)(b) del FIPPA, di confermare o negare l'esistenza dei documenti in quanto la loro divulgazione costituirebbe un'irragionevole invasione della privacy personale di terzi. L'arbitro ha confermato che la LSBC era autorizzata a fare affidamento sull'articolo 8(2)(b).

maggio 11, 2017

Il richiedente ha richiesto copie di un sondaggio condotto da un collega e tutti i documenti correlati. L'ente pubblico ha trovato una lettera di presentazione del sondaggio, le domande del sondaggio, le risposte del sondaggio e i nomi delle persone che lo hanno completato. L'ente pubblico ha divulgato alcune delle domande e delle risposte del sondaggio al richiedente e ha trattenuto il resto ai sensi dell'articolo 22 del FIPPA (divulgazione dannosa per la privacy). L'ente pubblico ha anche individuato un rapporto di indagine sul posto di lavoro correlato e lo ha trattenuto nella sua interezza ai sensi degli articoli 22 e 14 (segreto professionale). L'arbitro ha confermato le decisioni dell'ente pubblico ai sensi degli artt. 14 e 22 dell'ente pubblico in merito ad alcune delle informazioni. Tuttavia, l'arbitro ha ritenuto che l'ente pubblico non fosse tenuto a rifiutare la divulgazione di alcune informazioni ai sensi dell'articolo 22 e ha ordinato all'ente pubblico di divulgare tali informazioni al richiedente.

maggio 10, 2017

Un richiedente ha chiesto informazioni sul traffico in un incrocio ridisegnato vicino a uno sviluppo della First Nation di Tsawwassen. Il Ministero ha fornito i documenti richiesti e ha trattenuto alcune informazioni ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, lettera a) (danno alle relazioni tra il governo e un governo aborigeno) e dell'articolo 16, paragrafo 1, lettera b) (rivelazione di informazioni ricevute in via confidenziale da un governo aborigeno) del FIPPA. Il richiedente ha poi affermato che il Ministero deve divulgare le informazioni, in quanto è "chiaramente nell'interesse pubblico" farlo ai sensi dell'art. 25. L'arbitro ha ritenuto che il Ministero non fosse autorizzato a trattenere le informazioni ai sensi degli articoli 16(1)(a) o (b) e che l'articolo 25 non si applicasse ai documenti.

maggio 10, 2017

Un terzo ha contestato la decisione del Comune di divulgare il nome del terzo e l'importo dell'indennità di licenziamento ricevuta dal Comune, sulla base dell'applicazione dell'articolo 22 (lesione della privacy). Il terzo ha sostenuto che il pagamento non era una "retribuzione" ai sensi dell'articolo 22, paragrafo 4, lettera e), perché non si trattava di una buonuscita. L'arbitro ha ritenuto che il pagamento fosse una forma di retribuzione e, poiché rientrava nell'ambito di applicazione dell'art. 22(4)(e), non poteva essere trattenuto ai sensi dell'art. 22.

maggio 09, 2017

Un terzo ha contestato la decisione del Comune di divulgare il nome del terzo e l'importo dell'indennità di licenziamento ricevuta dal Comune, sulla base dell'applicazione dell'articolo 22 (lesione della privacy personale). L'arbitro ha ritenuto che le informazioni rientrassero nel campo di applicazione dell'articolo 22, paragrafo 4, lettera e), e che pertanto non potessero essere trattenute ai sensi dell'articolo 22.

maggio 09, 2017

Una terza parte ha contestato la decisione del Comune di divulgare il suo nome e l'importo della buonuscita ricevuta dal Comune, sulla base dell'applicazione dell'articolo 22 (lesione della privacy). L'arbitro ha ritenuto che le informazioni rientrassero nel campo di applicazione dell'articolo 22, paragrafo 4, lettera e), e che pertanto non potessero essere rifiutate in base a tale articolo.

maggio 09, 2017

Un richiedente ha richiesto la documentazione relativa alla partecipazione del Ministero a un gruppo di revisione federale riguardante il progetto minerario proposto dal richiedente. Il Ministero ha fornito i documenti richiesti, ma ha trattenuto alcune informazioni ai sensi degli articoli 13 (consigli o raccomandazioni politiche), 14 (segreto professionale del cliente), 15(1)(l). 13 (consigli o raccomandazioni politiche), 14 (segreto professionale), 15(1)(l) (danno alla sicurezza di un sistema), 17 (danno agli interessi economici), 21 (danno agli interessi commerciali di terzi) e 22 (danno alla privacy personale). L'arbitro ha ritenuto che il Ministero fosse tenuto a rifiutare di divulgare tutte le informazioni contenute nei documenti trattenuti ai sensi degli articoli 21 e 22 e che fosse autorizzato a rifiutare di divulgare la maggior parte delle informazioni contenute nei documenti trattenuti ai sensi degli articoli 13, 14, 15(1)(l) e 17. L'arbitro ha ordinato al Ministero di fornire una piccola quantità di informazioni al richiedente.

maggio 08, 2017

Un richiedente ha richiesto la documentazione relativa a un'indagine su una gru. La WorkSafeBC ha divulgato alcune informazioni, ma ne ha trattenute altre sulla base del fatto che erano esenti da divulgazione ai sensi degli articoli 13 (consigli o raccomandazioni politiche) e 14 (segreto professionale del cliente) del FIPPA. L'arbitro ha stabilito che gli artt. 13 e 14 si applicano ad alcune delle informazioni trattenute.

maggio 02, 2017

Un richiedente ha chiesto il totale delle spese legali e degli importi delle transazioni per le questioni legali tra l'Accademia e un ex dipendente. L'Accademia ha dichiarato di non avere in custodia o sotto il proprio controllo alcun documento contenente tale importo complessivo e di non essere obbligata a crearne uno ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA). Ha inoltre affermato che alle informazioni richieste si applicano le seguenti eccezioni: ss. 14 (solicitor client privilege), 17 (danno agli interessi finanziari o economici del College) e 22 (irragionevole invasione della privacy personale di terzi). L'arbitro ha ritenuto che l'Accademia avesse il dovere, ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, di creare un registro per il richiedente che contenesse l'importo combinato delle spese legali e degli importi delle transazioni, e che l'Accademia non fosse autorizzata o obbligata a rifiutarsi di rivelarlo al richiedente ai sensi degli articoli 14, 17 o 22.

maggio 02, 2017

Un giornalista ha richiesto copie di e-mail tra l'amministratore delegato della BCLC ("CEO") e il suo ex presidente e direttore ("direttore"). Il direttore si è opposto alla divulgazione sostenendo che le e-mail sono corrispondenza personale e quindi non rientrano nel campo di applicazione del FIPPA. In alternativa, ha sostenuto che il BCLC aveva impropriamente "raccolto" le sue informazioni personali nelle e-mail. L'arbitro ha stabilito che le e-mail sono sotto il controllo del BCLC ai fini degli articoli 3(1) e 4(1) del FIPPA. 3(1) e 4(1) del FIPPA. L'arbitro ha inoltre stabilito che il BCLC non ha "raccolto" le informazioni personali del direttore in tali e-mail ai fini dell'articolo 26 del FIPPA. L'arbitro ha ordinato al BCLC di conformarsi all'ordinanza F11-28, divulgando le e-mail in forma separata come precedentemente ordinato.

aprile 26, 2017

Un richiedente ha chiesto alla Città di Vancouver ("Città") i documenti che mostrano il calcolo dei contributi per l'amenità della comunità per uno sviluppo condominiale nella zona di Mount Pleasant a Vancouver. Il Comune ha divulgato alcune informazioni, ma ne ha trattenute altre ai sensi degli articoli 13(1) (consigli o raccomandazioni), 17(1) (danno agli interessi finanziari di un ente pubblico), 21(1) (danno agli interessi di terzi) e 22(1) (danno alla privacy personale di terzi). Il richiedente ha sostenuto che l'articolo 25(1)(b) (esclusione dell'interesse pubblico) si applica alle informazioni trattenute. L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 25(1)(b) non si applichi alle informazioni trattenute e che gli articoli 13(1), 17(1) e 22(1)(danno alla privacy di terzi) siano applicabili. 13(1), 17(1) e 22(1). Non è stato necessario valutare se l'articolo 21(1) fosse applicabile.

aprile 26, 2017

Un residente della città di White Rock ha richiesto l'accesso ai documenti relativi a una dichiarazione rilasciata dall'amministratore delegato della città in merito all'approvvigionamento idrico comunale. La città ha fornito i documenti, ma si è rifiutata di divulgare alcune informazioni in base agli articoli 12(3) (riservatezza dell'ente pubblico locale), 14 (segreto professionale del cliente), 17 (danno agli interessi finanziari o economici di un ente pubblico) e 21 (danno agli interessi commerciali di terzi) della legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy. L'arbitro ha stabilito che la città non era autorizzata o tenuta a rifiutare l'accesso alle informazioni che aveva trattenuto ai sensi degli articoli 12(3), 17 o 21. L'arbitro ha inoltre stabilito che la città non era autorizzata o tenuta a rifiutare l'accesso alle informazioni. L'arbitro ha inoltre stabilito che l'articolo 25 (interesse pubblico) non si applica alle informazioni. La questione se alcune informazioni fossero state trattenute correttamente ai sensi dell'articolo 14 era irrilevante perché il richiedente era già in possesso di tali informazioni in seguito alla richiesta di un altro richiedente al FIPPA.

aprile 12, 2017

La città ha chiesto l'autorizzazione a ignorare alcune richieste di documenti del convenuto ai sensi dell'articolo 43 (a) e (b) del FIPPA. L'arbitro ha stabilito che 14 delle 20 richieste in sospeso erano sistematiche o ripetitive e che rispondere ad esse avrebbe interferito in modo irragionevole con le operazioni della città, per cui la città era autorizzata a ignorarle ai sensi dell'articolo 43(a). L'arbitro ha ritenuto che altre due richieste fossero frivole e potessero essere ignorate ai sensi dell'art. 43(b). Il Comune è stato inoltre autorizzato a ignorare le future richieste di accesso dei convenuti, oltre una richiesta di accesso aperto alla volta, per un periodo di due anni.

aprile 12, 2017

L'Independent Contractors and Business Association ha richiesto l'accesso alle informazioni che 16 piani pensionistici sponsorizzati dai sindacati hanno depositato presso l'Office of the Superintendent of Pensions. Il Sovrintendente ha rifiutato alcune delle informazioni richieste ai sensi dell'art. 21 (danno agli interessi commerciali di terzi) e dell'art. 22 (danno alla privacy personale). L'arbitro ha ritenuto che né l'articolo 21 né l'articolo 22 fossero applicabili e ha ordinato al sovrintendente di rivelare le informazioni al richiedente.

aprile 10, 2017

Una dipendente del VIHA ha richiesto l'accesso a tutte le informazioni che la riguardano. Il VIHA ha fornito i documenti, ma ha rifiutato di divulgare alcune informazioni ai sensi degli articoli 3(1)(d) (al di fuori dell'ambito di applicazione della legge), 13 (consigli e raccomandazioni), 14 (segreto professionale del cliente) e 22 (danno alla privacy personale) del Freedom of Information and Protection of Privacy Act. L'arbitro ha stabilito che la s. 3(1)(d) non si applicava e la VIHA era tenuta a rivelare tali informazioni al richiedente. Il giudice ha confermato le decisioni del VIHA ai sensi degli ss. 13, 14 e 22 del VIHA in merito ad alcune informazioni. Tuttavia, l'arbitro ha ritenuto che il VIHA non fosse autorizzato o tenuto a rifiutare di rivelare altre informazioni in base a tali eccezioni e ha ordinato al VIHA di rivelarle al richiedente.

marzo 31, 2017

Un richiedente ha chiesto l'accesso a documenti relativi a un contratto con la Stericycle per lo smaltimento di rifiuti biomedici. L'Autorità provinciale per i servizi sanitari (PHSA) ha deciso di divulgare i documenti oggetto della richiesta, ovvero un foglio informativo su un contratto tra HealthPRO e Stericycle e un contratto scaduto tra Stericycle e la PHSA e altre autorità sanitarie del BC. HealthPRO e Stericycle si sono opposte a questa decisione, sostenendo che la s. 21(1) (danno agli interessi commerciali di terzi) si applicava ai due documenti. L'arbitro ha ritenuto che la s. 21(1) non si applicasse ai documenti e ha imposto alla PHSA di rivelarli al richiedente.

marzo 31, 2017

La Peace Valley Landowners Association ("PVLA") ha chiesto una revisione della decisione del Ministero di non divulgare una nota informativa relativa al progetto Site C Clean Energy, ai sensi degli articoli 12(1) (confidenze del Gabinetto), 13(1) (consigli o raccomandazioni) e 17(1) (danno agli interessi finanziari dell'ente pubblico) del FIPPA. Il PVLA ha inoltre sostenuto che il Ministero era tenuto a divulgare la nota informativa ai sensi dell'articolo 25(1)(b) (superamento dell'interesse pubblico). L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 25(1)(b) non si applicasse alla nota informativa. L'arbitro ha inoltre ritenuto che la s. 12(1) si applicasse alle informazioni contenute nella nota informativa e imponesse al Ministero di rifiutare al PVLA l'accesso a tali informazioni. Non è stato necessario considerare gli articoli 13(1) e 17(1).

marzo 31, 2017

Un richiedente ha richiesto documenti relativi a un'indagine sul posto di lavoro. Il Ministero delle Finanze ha divulgato i documenti rispondenti, ma ha eliminato il contenuto di un'e-mail ai sensi degli articoli 13 (consigli e raccomandazioni) e 14 (consulenza legale) del FIPPA. 13 (consigli e raccomandazioni) e 14 (consulenza legale) del FIPPA. L'arbitro ha ritenuto che il Ministero fosse autorizzato a trattenere le informazioni ai sensi dell'art. 14, e quindi non ha dovuto considerare l'art. 13.

marzo 29, 2017

Un richiedente ha chiesto una copia di un rapporto sulle opzioni per la sostituzione della New Westminster Secondary School. Il distretto scolastico ha divulgato la relazione in forma separata, trattenendo le informazioni ai sensi dell'articolo 17(1) (danno agli interessi finanziari dell'ente pubblico). L'arbitro ha confermato la decisione del distretto scolastico di non divulgare le informazioni in quanto i potenziali proponenti avrebbero potuto utilizzarle per preparare le loro offerte, a scapito degli interessi finanziari del distretto scolastico.

marzo 20, 2017

Un richiedente ha richiesto documenti relativi a un'indagine sulla residenza che riguardava lui e la sua famiglia. Il Ministero ha negato l'accesso alle informazioni ai sensi degli articoli 15(1)(c) (danno all'efficacia delle tecniche e delle procedure investigative), 15(1)(l) (danno alla sicurezza della proprietà o del sistema), 17(1) (danno agli interessi finanziari) e 22(1) (danno alla privacy personale di terzi). L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 15(1)(c) si applicasse ad alcune informazioni ma non ad altre, comprese quelle già divulgate. L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 17(1) non si applicasse affatto. Il richiedente non era interessato alle informazioni trattenute ai sensi degli articoli 15(1)(l) e 22(1) e pertanto non era necessario considerare tali eccezioni.

marzo 20, 2017

Un richiedente ha chiesto al Public Guardian and Trustee of British Columbia ("PGT") i documenti relativi a una persona deceduta. Il PGT ha rifiutato di divulgare le informazioni personali ai sensi dell'art. 22 (irragionevole invasione della privacy personale) del FIPPA. Il richiedente non era soddisfatto di questa risposta e ha chiesto che la questione venisse esaminata. Il PGT ha chiesto al Commissioner di esercitare la sua discrezionalità ai sensi dell'articolo 56 per non condurre un'inchiesta. L'investigatore ha ritenuto che non fosse chiaro e ovvio che la divulgazione delle informazioni del defunto sarebbe stata un'irragionevole invasione della privacy personale del defunto ai sensi dell'articolo 22; pertanto, la richiesta del PGT di non tenere un'indagine è stata respinta.

febbraio 23, 2017

Un giornalista ha richiesto documenti relativi al business case per la sostituzione del Massey Tunnel con un ponte. Il Ministero delle Finanze ha divulgato i documenti in forma separata. Nel corso dell'inchiesta ha sostenuto che gli artt. 12(1) (confidenze del Gabinetto) e 13(1) (consigli o raccomandazioni) si applicano alle informazioni trattenute. L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 13(1) si applichi a tutte le informazioni trattenute e ha ordinato al Ministero di trattenerle. Non è stato necessario considerare l'articolo 12(1).

febbraio 21, 2017

Il Ministero ha divulgato un rapporto in forma separata, nascondendo alcune informazioni ai sensi dell'articolo 13(1) (consigli o raccomandazioni). L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 13(1) si applicasse alla maggior parte delle informazioni nascoste. L'arbitro ha inoltre ritenuto non applicabile l'articolo 13, paragrafo 2, lettera a) (materiale fattuale), l'articolo 13, paragrafo 2, lettera g) (relazione finale) e l'articolo 13, paragrafo 2, lettera m) (informazioni citate pubblicamente). L'arbitro ha ordinato al Ministero di divulgare le informazioni a cui non si applica l'articolo 13(1).

febbraio 21, 2017

La ICBC ha divulgato a un richiedente una copia di una trascrizione di un colloquio con un altro individuo, nascondendo la maggior parte delle informazioni ai sensi dell'articolo 22(1) (danno alla privacy di terzi). L'arbitro ha ritenuto che il fatto che il richiedente sia già a conoscenza di quasi tutte le informazioni trattenute sia più importante di qualsiasi presunta invasione della privacy personale dell'altro individuo. L'arbitro ha ordinato alla ICBC di divulgare la trascrizione al richiedente.

febbraio 09, 2017

Un terzo ha contestato la decisione del BCSC di divulgare i documenti relativi a un reclamo da lui presentato al BCSC. Il terzo ha sostenuto che la divulgazione di una qualsiasi delle registrazioni avrebbe irragionevolmente invaso la privacy personale di terzi ai sensi dell'art. 22. L'arbitro ha ritenuto che il BCSC fosse tenuto a non divulgare alcune informazioni personali di terzi, ma che le restanti informazioni dovessero essere comunicate al richiedente.

febbraio 06, 2017

Un richiedente ha chiesto l'accesso ai documenti, comprese le informazioni sui suoi figli. Il Ministero ha ritenuto che egli fosse il loro tutore, ma ha affermato che, nell'esercitare il diritto di accesso alle loro informazioni personali, non aveva dimostrato di agire per o per conto dei bambini in conformità con l'art. 5(1)(b) del FIPPA, l'art. (1)(a) del regolamento FIPP e l'art. 76(1)(a) del Child, Family and Community Service Act. L'arbitro ha confermato la decisione del Ministero.

gennaio 26, 2017

Tre dipendenti della città di Nanaimo hanno richiesto documenti relativi alla riclassificazione di diversi posti di lavoro specifici. La città ha negato l'accesso ai documenti nella loro interezza, ai sensi dell'art. 13(1) (consigli o raccomandazioni), dell'art. 17(1) (danno finanziario all'ente pubblico) e dell'art. 22(1) (danno alla privacy di terzi). L'arbitro ha ritenuto che la s. 17(1) non si applicasse a nessuna delle informazioni e che le s. 13(1) e 22(1) non fossero applicabili. 13(1) e 22(1) si applicavano solo ad alcune delle informazioni. L'arbitro ha ordinato al Comune di divulgare i documenti ai quali non si applicavano tali eccezioni.

gennaio 16, 2017

Un giornalista ha richiesto un contratto specifico tra TransLink e Burrard Communications, oltre a qualsiasi relazione di Burrard sulle attività svolte nell'ambito del contratto. La TransLink ha divulgato i documenti in forma disgiunta, trattenendo alcune informazioni ai sensi dell'articolo 22(1) (danno alla privacy personale di terzi). L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 22(1) si applichi ad alcune delle informazioni. Tuttavia, l'arbitro ha ritenuto che la s. 22(1) non si applichi ad alcune informazioni sul principale di Burrard, poiché il giornalista è già a conoscenza di tali informazioni, e ha ordinato a TransLink di rivelare tali informazioni al giornalista.

gennaio 09, 2017

Un dipendente del Distretto regionale di Nanaimo ha richiesto l'accesso a qualsiasi documento contenente il suo nome. Il Distretto regionale ha fornito i documenti, ma ha rifiutato di divulgare alcune informazioni ai sensi degli articoli 12(1) (confidenze del gabinetto), 13 (consigli o raccomandazioni politiche), 17 (danno agli interessi finanziari o economici di un ente pubblico), 21 (danno agli interessi commerciali di terzi) e 22 (danno alla privacy personale) della legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy. L'arbitro ha confermato la decisione del Distretto regionale in merito all'articolo 13, ma ha ritenuto che non fosse autorizzato o tenuto a rifiutare l'accesso alle informazioni ai sensi degli articoli 12(1), 17 o 21. L'arbitro ha inoltre ritenuto che il Distretto regionale non fosse autorizzato a rifiutare l'accesso alle informazioni. L'arbitro ha inoltre stabilito che il Distretto regionale è tenuto a rifiutare al richiedente l'accesso a una parte delle informazioni trattenute ai sensi dell'art. 22.

gennaio 09, 2017

Un richiedente ha richiesto documenti relativi a una vacanza personale del Premier della British Columbia. L'Ufficio del Premier ha rifiutato i documenti e le informazioni ai sensi degli articoli 15 (divulgazione dannosa per l'applicazione della legge), 16 (divulgazione dannosa per le relazioni o le negoziazioni intergovernative), 19 (divulgazione dannosa per la sicurezza individuale o pubblica) e 22 (divulgazione dannosa per la privacy personale). L'arbitro ha stabilito che il Premier's Office era autorizzato o tenuto a rifiutare la divulgazione di alcune delle informazioni trattenute ai sensi degli artt. 15, 16 e 22, e non ha dovuto prendere in considerazione l'art. 19. Al Premier's Office è stato ordinato di rivelare le informazioni rimanenti al richiedente.

dicembre 23, 2016

Un giornalista ha richiesto l'accesso al contratto tra PavCo e TED Conferences per la Ted Conference del marzo 2014. L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 17(1) (danno agli interessi finanziari dell'ente pubblico) e l'articolo 21(1) (danno agli interessi commerciali di terzi) non si applicassero alle informazioni trattenute e ha ordinato a PavCo di rivelarle al giornalista.

dicembre 22, 2016

Un giornalista ha richiesto degli allegati al contratto stipulato tra la Plenary Justice Okanagan e il Ministero della Tecnologia, dell'Innovazione e dei Servizi ai Cittadini per la progettazione, la costruzione, il finanziamento e la manutenzione del Centro correzionale di Okanagan. L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 21(1) (danno agli interessi commerciali di terzi) non si applicasse alle informazioni contenute negli allegati perché non erano state "fornite" ma negoziate. Il giudice ha ordinato al Ministero di divulgare gli allegati al giornalista.

dicembre 05, 2016

Un richiedente ha richiesto l'accesso alle proposte dei fornitori in risposta alla richiesta di manifestazione di interesse #2011-006 della ICBC (fornitura di servizi di "pulizia di veicoli bio-pericolosi") e a qualsiasi contratto con i fornitori per la fornitura di tali servizi. La ICBC ha deciso di divulgare la manifestazione d'interesse della BioSolutions Inc., trattenendo alcune informazioni ai sensi dell'articolo 21(1) (danno agli interessi commerciali di terzi). ICBC ha anche deciso di divulgare il contratto risultante con BioSolutions. BioSolutions si è opposta alla divulgazione di entrambi i documenti. L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 21(1) non si applichi alle informazioni che la ICBC ha deciso di divulgare e ha ordinato alla ICBC di rivelarle al richiedente.

dicembre 05, 2016

Un richiedente ha chiesto l'accesso alle registrazioni delle comunicazioni tra un medico nominato e il BC Coroners Service ("BCCS"). L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 22(1) (danno alla privacy di terzi) si applicasse alle informazioni trattenute, in quanto consistevano in opinioni personali del medico o su di lui. Il giudice ha ordinato al BCCS di non divulgare le informazioni.

settembre 21, 2016

Un richiedente ha richiesto i documenti relativi alla scoperta di amianto in un edificio in cui aveva lavorato per un certo periodo. Il Ministero ha divulgato i documenti ad eccezione di una piccola quantità di informazioni relative ad altri dipendenti, che ha trattenuto ai sensi dell'articolo 22(1) (danno alla privacy di terzi). L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 22(1) si applicasse a queste informazioni e ha ordinato al Ministero di trattenerle.

settembre 21, 2016

Un richiedente ha richiesto i documenti relativi alla Commissione per le offerte della città di Vancouver, che prende decisioni sull'approvvigionamento di beni e servizi della città. La città ha identificato i rapporti preparati dal personale comunale per la commissione per le offerte. Ha divulgato parti di questi rapporti, ma ha trattenuto alcune informazioni ai sensi degli articoli 13 e 15 del FIPPA. L'arbitro ha stabilito che il Comune è autorizzato a rifiutare di divulgare la maggior parte delle informazioni trattenute ai sensi dell'articolo 13 (consigli o raccomandazioni politiche) e tutte le informazioni trattenute ai sensi dell'articolo 15 (divulgazione dannosa per le forze dell'ordine).

settembre 21, 2016

Un giornalista ha richiesto l'accesso agli avvisi di "Project Work Defect" relativi al progetto Compass Card di Translink a Metro Vancouver. L'arbitro ha ritenuto che l'articolo 25(1)(b) non si applicasse alle informazioni contenute negli avvisi. L'arbitro ha inoltre ritenuto che l'articolo 21(1) non si applicasse agli avvisi e ha ordinato a TransLink di rivelarli al giornalista.

settembre 21, 2016

Un giornalista ha richiesto documenti relativi all'Associazione dei capi di polizia della BC e all'Associazione dei capi di polizia municipali della BC. Il Dipartimento di polizia di Victoria ha divulgato alcuni documenti, ma ha rifiutato di divulgare altri documenti e informazioni ai sensi degli articoli 3(1)(c), 13, 14, 15, 16 e 22 del Freedom of Information and Protection of Privacy Act ("FIPPA") e dell'articolo 182 del Police Act. L'arbitro ha ritenuto che alcuni documenti potessero essere rifiutati perché al di fuori dell'ambito di applicazione del FIPPA, ai sensi dell'art. 3(1)(c) del FIPPA, e altri perché si applicava l'art. 182 del Police Act. L'arbitro ha inoltre ritenuto che alcune informazioni potessero essere rifiutate ai sensi dell'art. 13 (consigli o raccomandazioni), dell'art. 14 (segreto professionale del cliente), dell'art. 15 (1)(c) e (l) (danno all'applicazione della legge) e dell'art. 22 (danno alla privacy personale). Tuttavia, il VicPD non era autorizzato a rifiutare di divulgare le informazioni trattenute ai sensi dell'art. 16 (danno alle relazioni o ai negoziati intergovernativi).

novembre 10, 2015

Un giornalista ha chiesto il valore totale dei prodotti della lotteria acquistati tramite PlayNow.com per ogni area di smistamento in avanti del codice postale della B.C.. Un'area di smistamento è costituita dai primi tre caratteri di un codice postale. BCLC ha trattenuto le informazioni richieste ritenendo che la loro divulgazione potesse ragionevolmente danneggiare gli interessi finanziari o economici di BCLC, ai sensi dell'articolo 17 del FIPPA (in particolare gli articoli 17(1), 17(1) e 17(2)). 17(1), 17(1)(b) e 17(1)(d)). Il richiedente ha affermato che si applica l'articolo 25(1)(b) del FIPPA (ossia che la divulgazione è nell'interesse pubblico). L'arbitro ha ritenuto che la divulgazione delle informazioni non fosse chiaramente di pubblico interesse, pertanto la BCLC non era tenuta a divulgarle ai sensi dell'articolo 25(1)(b). Tuttavia, l'arbitro ha ordinato a BCLC di divulgare le informazioni perché BCLC non aveva dimostrato di essere autorizzata a rifiutare l'accesso ai sensi degli articoli 17(1), 17(1)(b) e 17(1)(d) del FIPPA.

ottobre 13, 2015

Nel corso delle indagini sui reclami dei consumatori relativi ad Active Energy, la BCUC ha commissionato una relazione investigativa alla Consumer Protection BC. Durante il processo, la BCUC decise che il rapporto doveva essere tenuto riservato e successivamente, dopo aver ascoltato le osservazioni, decise di eliminarlo dagli atti. L'azione esecutiva della BCUC è poi sfociata in un accordo transattivo con Active Energy. Il richiedente ha richiesto l'accesso al rapporto e la BCUC ha deciso di renderlo pubblico. Il ricorso di Active Energy è accolto, in quanto l'articolo 61(2)(c) dell'Administrative Tribunals Act esclude il verbale dall'applicazione del FIPPA.

febbraio 19, 2015

Nel corso delle indagini sui reclami dei consumatori relativi ad Active Energy, la BCUC ha commissionato una relazione investigativa alla Consumer Protection BC. Durante il processo, la BCUC decise che il rapporto doveva essere tenuto riservato e successivamente, dopo aver ascoltato le osservazioni, decise di eliminarlo dagli atti. L'azione esecutiva della BCUC è poi sfociata in un accordo transattivo con Active Energy. Il richiedente ha richiesto l'accesso al rapporto e la BCUC ha deciso di renderlo pubblico. Per le ragioni indicate nell'ordinanza F15-06, il ricorso di Active Energy è accolto, in quanto l'articolo 61(2)(c) dell'Administrative Tribunals Act esclude il verbale dall'applicazione del FIPPA.

febbraio 19, 2015

Ogni volta che le informazioni personali vengono utilizzate al di fuori dell'ufficio, aumenta il rischio che vengano perse o compromesse. Gli enti pubblici e le organizzazioni private devono conservare i documenti cartacei ed elettronici in modo sicuro e protetto, come previsto dal Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA) e dal Personal Information Protection Act (PIPA).

gennaio 09, 2015

Il richiedente ha richiesto alla South Coast British Columbia Transportation Authority ("Translink") i documenti relativi alle spese che, a suo dire, Translink ha sostenuto per indagare su una controversia sul posto di lavoro e per rispondere a un reclamo sui diritti umani. In risposta alla richiesta del richiedente, Translink gli ha comunicato di non essere in grado di confermare o negare l'esistenza di alcun documento rispondente, sulla base del fatto che la divulgazione dell'esistenza delle informazioni richieste costituirebbe un'irragionevole invasione della privacy personale di terzi (art. 8(2)(b) del FIPPA). L'arbitro ha stabilito che Translink era autorizzata a rifiutare di confermare o negare l'esistenza dei documenti richiesti.

novembre 26, 2014

L'assunzione di dipendenti adatti al lavoro è una componente essenziale delle attività di qualsiasi ente pubblico. Sapere come un candidato ha lavorato in un posto di lavoro precedente è una parte importante del processo di assunzione e controllare le referenze è una pratica che dà al potenziale datore di lavoro un'idea di come il candidato potrebbe lavorare in futuro.

novembre 10, 2014

Il richiedente ha richiesto informazioni relative al ponte di Burrard Street. La città ha rilasciato alcuni documenti di ispezione di routine, ma ha trattenuto parti di undici rapporti di ingegneria su diversi aspetti del ponte, citando gli articoli 13, 15, 17, 19 e 21 del FIPPA. 13, 15, 17, 19 e 21 del FIPPA. L'arbitro ha ordinato la divulgazione dei documenti perché non si applicava nessuna delle eccezioni alla divulgazione previste dal FIPPA.

settembre 12, 2014

La ricorrente ha chiesto informazioni e dettagli sull'assistenza e sulla causa della morte della figlia, deceduta durante l'affidamento 34 anni fa. Il Ministero dell'infanzia e dello sviluppo familiare ha rifiutato le informazioni sulla base del fatto che la divulgazione sarebbe stata un'irragionevole invasione della privacy personale ai sensi dell'articolo 22 del FIPPA. L'arbitro ha stabilito che l'art. 22 non si applicava alle circostanze, per cui il Ministero era tenuto a divulgare i documenti in questione. L'arbitro ha inoltre ordinato al Ministero di evadere la richiesta del richiedente per le informazioni contenute nei registri che il Ministero aveva escluso dall'ambito di applicazione.

settembre 03, 2014

Il giornalista richiedente ha richiesto documenti sulle motivazioni delle modifiche al sistema di pedaggio per il Port Mann Bridge. Il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha trattenuto le informazioni contenute in tre documenti, citando la riservatezza del Gabinetto ai sensi dell'art. 12 del FIPPA, e alcune informazioni contenute in un documento che, a suo dire, costituivano consigli e raccomandazioni ai sensi dell'art. 13 del FIPPA. L'arbitro ha stabilito che il Ministero era autorizzato a trattenere alcune informazioni ai sensi dell'articolo 12(1) perché la divulgazione avrebbe rivelato la sostanza delle delibere del Gabinetto. Altre informazioni devono essere divulgate perché non rientrano nel campo di applicazione dell'articolo 12(1) o perché si tratta di materiale di base e di analisi ai sensi dell'articolo 12(2)(c). Non è stato necessario considerare l'articolo 13 perché le informazioni a cui è stato applicato erano protette dall'articolo 12 del FIPPA.

giugno 30, 2014

Un giornalista ha richiesto documenti relativi alla richiesta di proposte da parte della Provincial Capital Commission per l'affitto del CPR Steamship Terminal Building nel porto interno di Victoria. Le informazioni sono state trattenute ai sensi degli articoli 13(1), 15(1)(l), 21(1) e 22(1) del FIPPA. L'arbitro ha ritenuto che la maggior parte delle informazioni trattenute ai sensi dell'articolo 13(1) non fossero consigli e raccomandazioni, quindi dovevano essere divulgate. Per quanto riguarda l'articolo 15(1)(l), l'ente pubblico non è riuscito a dimostrare che la divulgazione dei disegni architettonici potrebbe ragionevolmente danneggiare la sicurezza dell'edificio, quindi devono essere divulgati. Per quanto riguarda l'articolo 21, paragrafo 1, non è stato dimostrato il danno che deriverebbe dalla divulgazione delle informazioni finanziarie nascoste e l'arbitro ha ordinato di fornirle al richiedente. Infine, il giudice ha ordinato la divulgazione di alcune delle informazioni che erano state trattenute ai sensi dell'articolo 22, paragrafo 1, perché non si trattava di informazioni personali o perché la divulgazione non avrebbe costituito un'irragionevole invasione della privacy personale di terzi.

marzo 13, 2013
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Un individuo e la sua società hanno presentato un reclamo contro la decisione della BC Housing Management Commission di valutare e addebitare una tassa per la categoria di "richiedente commerciale" e di negare un esonero totale o parziale di tale tassa. L'arbitro ha confermato la decisione della Commissione per la gestione degli alloggi della BC di applicare una tassa per i costi effettivi dei servizi consentiti, in quanto i richiedenti si erano qualificati come richiedenti commerciali. Tuttavia, l'arbitro ha concluso che sarebbe stato giusto, ai sensi dell'articolo 75(5)(a), esonerare i richiedenti dal pagamento della tassa stimata, date le circostanze.

maggio 07, 2021

La società richiedente è stata coinvolta in un contenzioso con l'Hood Point Improvement District, per il quale Bowen Island agisce come curatore fallimentare. Il richiedente ha richiesto i documenti relativi a una specifica procedura di gara d'appalto per la costruzione, oggetto del contenzioso con l'HPID. L'HPID ha stimato una tassa di 3.500 dollari e ha chiesto al richiedente di pagare l'intera stima prima di rispondere, sulla base del fatto che il richiedente è un "richiedente commerciale". Il richiedente è un richiedente commerciale. Bowen Island può addebitare solo i costi effettivi dei servizi elencati nel regolamento FOI.

giugno 28, 2002
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Il richiedente ha denunciato che il Ministero della Sanità (Ministero) non ha risposto in tempo alla sua richiesta, ai sensi della legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy (FIPPA), di documenti relativi all'ordinanza dell'ufficiale sanitario provinciale del 10 settembre 2021. Il Ministero ha ammesso di non aver adempiuto all'obbligo di cui all'art. 6(1) del FIPPA di rispondere senza indugio e di non aver rispettato l'obbligo di cui all'art. 7 di rispondere entro i termini previsti dalla legge. L'arbitro ha accettato e ha ordinato al Ministero di rispondere entro il 29 aprile 2022.

aprile 26, 2022

La Vancouver Coastal Health Authority (VCH) non ha risposto alle richieste di accesso di un richiedente entro i termini previsti dal Freedom of Information and Protection of Privacy Act. Il direttore ha ritenuto che la VCH non avesse adempiuto ai suoi doveri ai sensi degli articoli 6(1) e 7 della legge e le ha ordinato di rispondere alla richiesta di accesso entro un termine specifico.

luglio 29, 2021

L'Università Thompson Rivers non ha risposto alle richieste di accesso di un richiedente entro i termini previsti dal Freedom of Information and Protection of Privacy Act. L'arbitro ha ritenuto che la Thompson Rivers University non avesse adempiuto ai suoi doveri ai sensi degli articoli 6(1) e 7 della legge e le ha ordinato di rispondere alle richieste di accesso entro un termine specifico.

giugno 23, 2021

L'Università Thompson Rivers non ha risposto alla richiesta di accesso di un richiedente entro i termini previsti dal Freedom of Information and Protection of Privacy Act. L'arbitro ha ritenuto che la Thompson Rivers University non avesse adempiuto ai suoi doveri ai sensi degli articoli 6(1) e 7 della legge e le ha ordinato di rispondere alla richiesta di accesso entro un termine specifico.

giugno 14, 2021

Tre richiedenti hanno presentato al Distretto di Summerland (il Distretto) un totale di cinque richieste di accesso a una serie di documenti. I richiedenti sostengono che il Distretto non ha risposto alle loro richieste di accesso senza indugio, come richiesto dagli articoli 6 e 7 della legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy. I richiedenti hanno chiesto all'Ufficio del Commissario per l'informazione e la privacy di esaminare la presunta mancata risposta del Distretto alle loro richieste di accesso in conformità con i tempi di risposta previsti dalla legge. L'arbitro ha stabilito che il Distretto non ha adempiuto ai suoi obblighi, ai sensi degli articoli 6(1) e 7, di rispondere senza indugio, nel rispetto delle scadenze previste dalla legge. Al Distretto è stato ordinato di fornire una risposta alle cinque richieste di accesso dei richiedenti entro determinate date.

agosto 05, 2020

Tutti i ministeri del governo della Columbia Britannica e l'Office of the Premier (il governo) hanno richiesto l'autorizzazione ai sensi dell'articolo 43(b) del Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA) per ignorare una serie di richieste di accesso da parte del caucus dell'Opposizione ufficiale (l'Opposizione). Il governo della BC sostiene che dovrebbe essere autorizzato a ignorare le richieste di accesso perché frivole o vessatorie. Il governo della BC sostiene inoltre che dovrebbe essere autorizzato a ignorare le richieste di accesso perché teme che l'opposizione abbia violato la legge sulla protezione delle informazioni personali (PIPA) nel presentare le richieste. L'arbitro ha stabilito che le richieste di accesso non erano frivole o vessatorie ai sensi dell'articolo 43(b); pertanto, il Governo della BC non era autorizzato a ignorarle. L'arbitro ha inoltre rifiutato di valutare se vi fosse una violazione del PIPA ai sensi dell'art. 43(b) del FIPPA. Ha concluso che non è appropriato per un ente pubblico aggirare il processo di reclamo PIPA attraverso una richiesta di cui all'articolo 43 del FIPPA.

settembre 24, 2019

La ricorrente ha chiesto al Commissario di ordinare all'ente pubblico di rispondere alla sua richiesta di accesso come previsto dalla legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy (FIPPA). L'arbitro ha stabilito che l'ente pubblico non aveva risposto alla richiesta in conformità con il FIPPA e gli ha ordinato di farlo.

agosto 30, 2019

Questa guida vi aiuterà a garantire che la vostra domanda di proroga includa tutte le informazioni pertinenti di cui l'OIPC ha bisogno per elaborare ed esaminare la vostra richiesta.

luglio 01, 2016

La ricorrente ha richiesto documenti relativi alla decisione di licenziare la sua posizione durante un importante ridimensionamento delle operazioni del Ministero. La richiedente ha presentato una seconda richiesta riguardante le consultazioni tra il Ministero e il sindacato che rappresenta i dipendenti interessati dal ridimensionamento. Il Ministero non ha adempiuto al suo dovere di assistenza in merito alla prima richiesta, ma lo ha fatto dopo la chiusura dell'inchiesta. Il Ministero ha adempiuto al suo dovere di assistenza per quanto riguarda la seconda richiesta.

agosto 10, 2005

La ricorrente, un'insegnante dipendente dell'ente pubblico, ha richiesto copie di lettere sulla ricorrente scritte dai genitori. L'ente pubblico ha correttamente rilasciato al richiedente il contenuto delle lettere di terzi, ma ha correttamente rifiutato, ai sensi dell'articolo 22, di divulgare i loro dati identificativi. Tuttavia, l'ente pubblico non ha risposto nei tempi previsti dalla legge.

luglio 17, 2003
10(1)

In base al Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA), un richiedente ha richiesto dei documenti all'University of British Columbia (UBC). Circa sei mesi dopo, l'UBC non aveva ancora fornito una risposta al richiedente. Il richiedente ha chiesto all'Office of the Information and Privacy Commissioner di esaminare la mancata risposta dell'UBC alla sua richiesta di accesso, come previsto dal FIPPA. L'arbitro ha constatato che l'UBC non aveva adempiuto ai suoi doveri ai sensi degli articoli 6(1) e 7 del FIPPA e le ha ordinato di rispondere al richiedente entro una data stabilita.

agosto 08, 2023

La Vancouver Coastal Health Authority (VCH) non ha risposto alle richieste di accesso di un richiedente entro i termini previsti dal Freedom of Information and Protection of Privacy Act. Il direttore ha ritenuto che la VCH non avesse adempiuto ai suoi doveri ai sensi degli articoli 6(1) e 7 della legge e le ha ordinato di rispondere alla richiesta di accesso entro un termine specifico.

luglio 29, 2021

L'Università Thompson Rivers non ha risposto alle richieste di accesso di un richiedente entro i termini previsti dal Freedom of Information and Protection of Privacy Act. L'arbitro ha ritenuto che la Thompson Rivers University non avesse adempiuto ai suoi doveri ai sensi degli articoli 6(1) e 7 della legge e le ha ordinato di rispondere alle richieste di accesso entro un termine specifico.

giugno 23, 2021

L'Università Thompson Rivers non ha risposto alla richiesta di accesso di un richiedente entro i termini previsti dal Freedom of Information and Protection of Privacy Act. L'arbitro ha ritenuto che la Thompson Rivers University non avesse adempiuto ai suoi doveri ai sensi degli articoli 6(1) e 7 della legge e le ha ordinato di rispondere alla richiesta di accesso entro un termine specifico.

giugno 14, 2021

Tre richiedenti hanno presentato al Distretto di Summerland (il Distretto) un totale di cinque richieste di accesso a una serie di documenti. I richiedenti sostengono che il Distretto non ha risposto alle loro richieste di accesso senza indugio, come richiesto dagli articoli 6 e 7 della legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy. I richiedenti hanno chiesto all'Ufficio del Commissario per l'informazione e la privacy di esaminare la presunta mancata risposta del Distretto alle loro richieste di accesso in conformità con i tempi di risposta previsti dalla legge. L'arbitro ha stabilito che il Distretto non ha adempiuto ai suoi obblighi, ai sensi degli articoli 6(1) e 7, di rispondere senza indugio, nel rispetto delle scadenze previste dalla legge. Al Distretto è stato ordinato di fornire una risposta alle cinque richieste di accesso dei richiedenti entro determinate date.

agosto 05, 2020

Il richiedente ha richiesto al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture (Ministero) documenti relativi a un progetto di miglioramento dell'autostrada. Il Ministero ha prorogato di 20 giorni il termine per rispondere alla richiesta del richiedente, adducendo l'autorità di farlo ai sensi dell'articolo 10 del FIPPA. Il richiedente ha presentato un reclamo per questa proroga all'Ufficio del Commissario per l'informazione e la privacy. L'arbitro ha deciso che l'articolo 10(1)(c) autorizzava il Ministero a prorogare di 20 giorni il termine per rispondere alla richiesta di accesso del richiedente, date le circostanze. Di conseguenza, l'arbitro ha confermato la proroga del termine concessa dal Ministero.

dicembre 16, 2019
10(2)

Un richiedente ha presentato all'Interior Health Authority (Autorità) una richiesta di accesso a una serie di documenti. Il richiedente ha sostenuto che l'Autorità non ha risposto tempestivamente alla richiesta di accesso, come richiesto dagli articoli 6 e 7 della legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy. Il richiedente ha chiesto all'Ufficio del Commissario per l'informazione e la privacy di esaminare la presunta mancata risposta dell'Autorità alla sua richiesta di accesso in conformità con i tempi di risposta previsti dalla legge. L'arbitro ha riscontrato che l'Autorità non ha adempiuto ai propri doveri, ai sensi degli articoli 6(1) e 7, di rispondere senza indugio, nel rispetto delle scadenze previste dalla legge. Il giudice ha ordinato all'Autorità di fornire una risposta conforme alla richiesta di accesso del richiedente entro una data stabilita.

aprile 04, 2024

In base al Freedom of Information and Protection of Privacy Act (FIPPA), un richiedente ha richiesto dei documenti all'University of British Columbia (UBC). Circa sei mesi dopo, l'UBC non aveva ancora fornito una risposta al richiedente. Il richiedente ha chiesto all'Office of the Information and Privacy Commissioner di esaminare la mancata risposta dell'UBC alla sua richiesta di accesso, come previsto dal FIPPA. L'arbitro ha constatato che l'UBC non aveva adempiuto ai suoi doveri ai sensi degli articoli 6(1) e 7 del FIPPA e le ha ordinato di rispondere al richiedente entro una data stabilita.

agosto 08, 2023

Il richiedente ha denunciato che il Ministero della Sanità (Ministero) non ha risposto in tempo alla sua richiesta, ai sensi della legge sulla libertà di informazione e sulla protezione della privacy (FIPPA), di documenti relativi all'ordinanza dell'ufficiale sanitario provinciale del 10 settembre 2021. Il Ministero ha ammesso di non aver adempiuto all'obbligo di cui all'art. 6(1) del FIPPA di rispondere senza indugio e di non aver rispettato l'obbligo di cui all'art. 7 di rispondere entro i termini previsti dalla legge. L'arbitro ha accettato e ha ordinato al Ministero di rispondere entro il 29 aprile 2022.

aprile 26, 2022